Da qualche tempo Google ha aggiunto un piccolo ritocco grafico ai risultati di ricerca nella sua pubblicità mobile. Si tratta di piccole sottolineature di colore che incorniciano, sulla parte bassa, i box dei vari risultati di ricerca organici, a pagamento e annunci. I colori variano sulle tonalità di quelli del logo Google; queste linee di colore non hanno un significato specifico, se non quello di separare i risultati della ricerca mobile.
Google e la pubblicità mobile: un sondaggio
Abbiamo creato 2 sondaggi per capire che cosa ne pensino gli utenti di questo cambiamento grafico. Il primo di questi permette di rispondere da un menù a tendina (risposte prefissate), mentre l’altro lascia spazio a risposte aperte da parte degli utenti. Per ognuna di queste tipologie sono state effettuate le ricerche con ads e senza.
La domanda è questa: Google ha recentemente aggiunto delle barre colorate sotto alcuni risultati delle ricerche mobile. Che cosa significano?
Come si può vedere dalle immagini, sono state sottoposte due ricerche: con ads e senza. I risultati sono i seguenti:
Nessuna risposta è corretta | 27.7% (+2.7 / -2.5) | 29.9% (+2.8 / -2.7) |
La lista è composta da annunci | 25.8% (+2.8 / -2.6) | 30.1% (+2.8 / -2.7) |
Ogni colore ha un significato diverso | 24% (+2.7 / -2.5) | 19.6% (+2.5 / -2.3) |
I colori separano le sezioni degli annunci, ma non hanno significato | 15.5% (+2.4 / -2.1) | 12.5% (+2.1 / -1.9) |
La lista è il risultato di una normale ricerca, nessuna pubblicità | 6.9% (+1.8 / -1.5) | 7.9% (+2.0 / -1.6) |
Come si può vedere dai risultati, le opzioni che più si avvicinano alla verità sono in realtà il risultato più basso.
Per il secondo sondaggio si è deciso di utilizzare la stessa domanda, lasciando però libera risposta agli utenti. Potendo scrivere liberamente, qualcuno ha lasciato alcune tracce inutili nel sondaggio: sono state trovate risposte come semplici digitazioni casuali sulla tastiera (a, c, q, 4, ggg, hello…), qualcuno ha risposto copiando i risultati della ricerca o i link, qualcuno ha scritto i colori delle barre visualizzate.
Con 1.400 risposte circa (su 1.500 richieste), è stato possibile però creare uno schema ben preciso, distinguendo sempre tra risultati con ads o senza, delle risposte che sono state digitate dagli utenti: le scritte più grandi rappresentano le risposte più comuni.
Come si vede, “Non lo so” è la risposta preponderante. Eliminando le risposte nulle, il risultato è ancora più evidente e a favore di “Non lo so”.
Conclusioni
Nel corso degli anni Google ha dovuto fare marcia indietro su alcuni dettagli grafici o alcune chicche aggiunte giusto per abbellire il proprio brand e la visione mobile o desktop: questo per non far sentire l’utente invaso da risultati “ingombranti”, ovvero da ciò che crede essere pubblicità.
Per fare un esempio: tempo fa gli annunci di Google Adwords erano incorniciati all’interno di un rettangolo verde. Anni fa vennero tolti e solo qualche tempo fa sono riapparsi sulla ricerca mobile, quando compaiono a fianco di risultati organici. Per questo oggi c’è molta confusione sul vero significato delle linee colorate. Per fare un breve sunto, gli utenti non sanno bene che cosa siano, né se il colore abbia significato.