In questa guida vogliamo spiegarti come ridurre i carrelli abbandonati del tuo e-commerce, in modo tale da migliorare la tua attività online.
Purtroppo, uno dei maggiori problemi che si riscontrano tra le aziende che commercializzano prodotti e servizi sul web, è proprio l’abbandono del carrello.
Si tratta di un’azione che, ahimè, numerosi utenti compiono quando fanno i loro acquisti su internet. Ti sarai sicuramente accorto che molto spesso nel carrello restano tanti articoli “appesi”, senza che la transazione venga completata.
Nonostante tutti i tuoi sforzi per rendere il sito fruibile, semplice ed accattivante, i potenziali clienti hanno l’abitudine di visitarlo, mettere la merce nel carrello e richiudere la scheda per dedicarsi ad altro, per poi non ritornare mai più, vero?
Ma vogliamo rassicurarti sul fatto che è possibile contenere tale problema, seppur impossibile eliminarlo del tutto!
Ci saranno sempre persone che continueranno ad abbandonare i carrelli prima di fare un acquisto…
Ma puoi comunque migliorare tale spiacevole situazione e diminuire i carrelli abbandonati, per cui, continua a leggere e scoprirai alcuni interessanti modi per farlo!
Prima, però, diamo insieme un’occhiata a come sono messi tanti siti di e-commerce a causa di questo problema.
Come ridurre i carrelli abbandonati dal tuo e-commerce: un’occhiata alle statistiche di abbandono del carrello
Uno dei principali ostacoli da superare per chi vende attraverso una piattaforma di e-commerce, è proprio l’abbandono del carrello da parte degli utenti.
E, purtroppo, l’entità di tale problema è davvero grave. Pensa che Listrak, una società di vendita al dettaglio che tiene traccia dell’abbandono del carrello, ha fornito dati preoccupanti riguardo il tasso di abbandono.
Addirittura esso si attesta intorno all’81%! E sai cosa vuol dire questo? Che nella migliore delle ipotesi, la maggior parte dei siti di e-commerce perde almeno tre quarti dei carrelli degli acquisti.
Più chiaramente, ciò vuol dire che almeno quattro clienti su cinque abbandonano il carrello prima di acquistare un articolo.
Per fornirti qualche altro dato più preciso in merito, ti diciamo che il settore dei viaggi è uno di quelli più colpiti da tale problema…si parla di un tasso di abbandono vicino all’85%!
E non va di certo meglio per le pagine a pagamento, in cui la percentuale di carrelli lasciati prima di terminare la transazione sfiora l’87%.
Ora ti sarai fatto un’idea di quanto sia importante scoprire come ridurre i carrelli abbandonati del tuo e-commerce ed a tale scopo ti mostriamo i metodi migliori per farlo.
Come ridurre i carrelli abbandonati dal tuo e-commerce: le migliori tattiche da usare
Siamo pronti a fornirti i nostri preziosi consigli per aiutarti a capire come diminuire i carrelli abbandonati dal tuo sito di vendita, iniziando da:
1. Stabilire e creare fiducia nei moduli di transazione
È assolutamente sbagliato vedere i moduli di transazione soltanto come una mera formalità nel processo di vendita.
Al contrario, invece, essi sono uno strumento vitale per stabilire e creare fiducia nel tuo sito di e-commerce, al pari di qualsiasi altro punto del processo stesso.
Non dimenticare che chiedere ai tuoi clienti di compilare il modulo di transazione quando stanno acquistando un prodotto o un servizio, in realtà vuol dire chiedere loro di darti fiducia rilasciando informazioni personali.
E non ci riferiamo ai classici dati di contatto, bensì, a dettagli privati e delicati come il numero della carta di credito, che molte persone non hanno alcuna intenzione di rivelare.
Allora cosa fare? Utilizzare i tuoi moduli di transazione come opportunità per stabilire una reciproca fiducia.
Ad esempio, potresti includere appositi loghi di sicurezza, che siano già noti, proprio vicino ai moduli che servono ad effettuare l’acquisto.
Una nota piattaforma di e-commerce, Shopify, ha fornito alcuni dati interessanti in tal senso, specificando che circa il 61% dei consumatori non acquista online proprio perché mancano segnali di sicurezza ed il 75% si astiene dal comprare perché non riconosce i loghi di sicurezza.
2. Includere un indicatore di avanzamento nelle pagine del pagamento
Il secondo metodo che ti insegna come ridurre i carrelli abbandonati del tuo e-commerce, riguarda l’includere un indicatore di progresso nelle tue pagine dedicate al pagamento degli articoli.
Se i tuoi potenziali clienti hanno ben chiaro dove si trovano e come procedere, non si preoccuperanno che la fase di acquisto possa durare più del tempo che essi sono disposti a perdere.
Devi riuscire ad assicurare loro che basteranno pochissimi minuti per completare la transazione e poi potranno tornare immediatamente a fare altro.
Ma non solo, rendi il processo di vendita più chiaro e semplice possibile, in modo da non far insorgere dubbi e timori negli utenti.
Inserire un indicatore di progresso dovrebbe assicurare un minor numero di passi da compiere per completare il processo di vendita.
Ad esempio, si potrebbero includere in un unico passaggio l’inserimento dell’indirizzo di consegna ed il metodo, così come le fasi di pagamento e la conferma dello stesso.
Ma prima di procedere, ti consigliamo vivamente di testare le varie soluzioni dei tuoi indicatori di progresso.
3. Includere immagini di anteprima dei prodotti durante la fase di acquisto
Un altro valido suggerimento per diminuire i carrelli abbandonati dal tuo sito di e-commerce, consiste nell’includere immagini di anteprima dei prodotti nella parte dedicata all’acquisto.
Tale fattore, infatti, aiuta molto a rassicurare il cliente su ciò che sta realmente acquistando!
In questo modo, non solo li aiuti a ricordare che tipo di prodotto stanno acquistando, ma stai pure eliminando la possibilità di distrazioni ed esitazioni dell’ultimo minuto.
Come ridurre i carrelli abbandonati: altri suggerimenti
Ma non sono solo questi i metodi efficaci per riuscire, non ad eliminare i carrelli abbandonati, però, a ridurli abbastanza!
Continua la lettura e ne scoprirai altri molto interessanti…
4. Rendere semplice la navigazione tra negozio online e carrello
Raramente chi fa acquisti online perde tempo a decidere cosa comprare, sei d’accordo? Generalmente i clienti individuano subito l’articolo che interessa loro, lo selezionano ed aggiungono al carrello.
Sai questo cosa vuol dire? Che semplificare al meglio il passaggio tra negozio e carrello, quasi certamente aiuterà a terminare l’acquisto.
Certo non si tratta di un qualcosa di semplice da mettere in pratica. Lo stesso colosso Amazon sperimenta continuamente sistemi per ottimizzare il sistema di pagamento e facilitare ai consumatori l’acquisto di altri articoli.
Ciò che vogliamo suggerirti è di evitare, quanto più è possibile, di compiere troppe azioni sul tuo sito prima di arrivare alla pagina della transazione…altrimenti rischi di perderli completamente!
5. Offrire più opzioni di pagamento
Ciò che desira principalmente ogni azienda di e-commerce, come la tua, è di rendere l’esperienza dello shopping soddisfacente e gratificante, senza che sorga alcun tipo di problema, giusto?
Tuttavia, se offri un’unica opzione di pagamento, è come se stessi ponendo degli ostacoli tra gli utenti e la vendita stessa.
Per capire come ridurre i carrelli abbandonati, in questo caso dovresti offrire sistemi di pagamento alternativi, oltre la classica carta di credito.
Paypal, per esempio, sta ancora andando forte, ma innovativi metodi di pagamento come:
- Apple Pay
- Google Wallet
Stanno letteralmente spopolando, soprattutto tra i giovani!
Avere più opzioni di pagamento è un altro metodo che può aiutarti a ridurre al minimo l’abbandono del tuo carrello.
Certo potrebbe essere più problematico per te fornire vari metodi di pagamento ed anche più costoso, ma quello che conta è dare ai clienti ciò che vogliono!
Come ridurre i carrelli abbandonati del tuo e-commerce…ancora qualche consiglio
E veniamo agli ultimi interessanti consigli per riuscire a limitare un problema comune a tante aziende che vendono online, sei pronto?
Ecco cosa puoi ancora fare:
- Includere un efficace invito all’azione nelle pagine di pagamento
- Far risparmiare arrivando ai carrelli senza sforzo
- Offrire opzioni di checkout per gli ospiti
- Offrire un’efficace garanzia di rimborso
- Essere trasparenti su tutti i costi previsti
- Identificare tutti i punti deboli nei vari percorsi di conversione
- Ottimizzare i caricamenti della pagina
- Utilizzare il remarketing per neutralizzare gli abbandoni.
Ora hai tante armi a tuo vantaggio per sapere come ridurre i carrelli abbandonati del tuo sito e-commerce…non ti resta che metterli in pratica!
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