Engagement marketing, “marketing esperienziale”, in tempo reale” o “di partecipazione”: l’azienda non è più un’entità lontana che offre qualcosa ad un generico mercato, ma un gruppo che attraverso differenti piattaforme, interagisce con i clienti, creando un dialogo che rivoluziona il modo di fare impresa.
Per decenni i consumatori hanno sempre dovuto “assistere” a cio che l’azienda gli diceva o gli proponeva senza poter interagire con essa in alcun modo e questa comunicazione unidirezionale ha limitato il marketing a compiere valutazioni sulla base delle statistiche, dei ritorni delle campagne pubblicitarie o dei sondaggi. Ma come tutte le recenti analisi indicano, stiamo andando verso un’era di interazione sociale sempre più stretta: piuttosto che vedere i consumatori e i clienti come destinatari passivi di messaggi, l’Engagement marketing vuole che i consumatori vengano coinvolti attivamente nella produzione e co-creazione di programmi di marketing.
Il marketing deve coinvolgere sempre più il consumatore e le aziende devono impegnarsi in un dialogo e una interazione completa. La nuova comunicazione tra azienda e consumatore è un nuovo livello di rapporto bidirezionale. Oggi l’esperienza di interazione con i consumatori avviene attraverso i canali interattivi di eventi, di vendita al dettaglio, digitali e reali. Il dialogo impegna tutte e due le parti a crescere insieme. E questo nuovo tipo di connessione trasforma tutto il processo aziendale, permettendo all’impresa di modulare la propria offerta a seconda delle reali aspettative ed esperienze che il cliente gli comunica.
Ma non solo: grazie al contatto diretto, l’azienda può impegnarsi in un’operazione di trasparenza, garantendo la correttezza dell’impresa e dei suoi prodotti arrivando a generare valori di fiducia che comporterebbero costose e non sempre efficaci campagne pubblicitarie vecchio stile. Il Marketing trasparente è inoltre una strategia utilizzata ed efficace per personalizzare il contenuto della comunicazione verso un cliente, impegnandosi nei social media, blog, chat dal vivo e opinioni sui prodotti, il che permette di ottenere dei riscontri decisamente maggiori.
Insomma, quando si parla di Engagement è errato pensare solo a quante persone possono essere raggiunte da un singolo messaggio o da un un singolo media. L’Engagement Marketing è una vera e propria filosofia, e va trattato ed usato dalle aziende con grande cura e professionalità. E non preso come un semplice numero percentuale. Ci voglio professionisti nati e cresciuti dal marketing classico che sappiano portare le aziende nella nuova era della comunicazione bidirezionale.
Bisogna saper capire le emozioni che il consumatore prova quando interagisce con un’azienda, capire quando è arrabbiato, quando invece vuole essere aiutato. L’azienda ormai non è più un’entità impersonale che interagisce con delle persone singole, ma una “persona” che parla con altre persone.