Di Gianluca Fortiz
Il mondo è sempre più mobile, e anche la realizzazione dei siti e il SEO devono comportarsi di conseguenza. Come si può sfruttare la ricerca mobile e l’ottimizzazione? Naturalmente anche nel mobile esiste il Search Advertising come sul web, ma la nostra attenzione alla ricerca sociale e organica, ci metterà in risalto senza pubblicità a pagamento.
Un sito web mobile-friendly – In primo luogo, decidete se è necessario un apposito sito mobile o se si vuole presentare agli utenti una versione mobile del vostro sito esistente. Se sapete che un numero significativo di clienti utilizzano dispositivi diversi dal desktop, un sito dedicato può essere giustificato. Potete vedere la sezione mobile di Google Analytics per conoscere quanti utenti visitano il vostro sito da cellulare.
Contenuti e grafica Mobile – Il mondo mobile è nettamente più veloce rispetto a quello desktop. Nella realizzazione del contenuto è molto importante quindi tenere presente che l’utente potrebbe non avere il tempo di leggere tutto. Siamo molto brevi, inseriamo immediatamente i contenuti rilevanti senza dilungarci ed inseriamo molti elementi per inviare l’articolo via mail, per aggiungerlo ai preferiti o per iscriversi alla newsletter, in modo da permettere all’utente attratto dal contenuto di segnare in qualche modo la risorsa per rileggerla successivamente.
A livello di grafica tenete conto che con lo smartphone è possibile visualizzare la maggior parte dei siti Web come farebbe un browser desktop , solo con una porzione visibile minore, quindi concentrate sempre le maggiori informazioni in alto nella pagina web. Un’altra considerazione è che alcune caratteristiche, come il contenuto Flash, non verranno visualizzate per esempio su un iPhone, non abbondate quindi con questi elementi e limitate l’uso di Javascript.
Fondamentali SEO – Una ottimizzazione del sito mobile segue le stesse regole base dei siti normali, come se si trattasse di siti web desktop. L’ accessibilità per il motore di ricerca, le parole chiave, contenuti e link sono leggi che rimangono valide anche nel mondo mobile. Tenete a mente che sullo schermo di un cellulare il risultato di una ricerca compare più stringato, quindi non dilunghiamoci troppo e rimaniamo nei 40 caratteri per i titoli e 100 per description.
Attenzione all’URL – A causa dei consigli forniti da motori di ricerca, molti webmaster hanno realizzato un URL per la versione del sito classica, e un indirizzo dedicato esclusivamente ai cellulari come
m.mywebsite.com
www.mywebsite.com/mobile/
Se realizzate un sito dedicato ai cellulari questo comportamento è corretto, ma se realizzate una versione mobile non è necessario cambiare l’url. E’ meglio semplicemente strutturare un sito che vada bene in entrambi i casi, senza creare un secondo URL che porterebbe a complicare la vostra link building (raddoppiando praticamente il lavoro, dovendo infatti linkare due URL diversi) e la condivisione sui social (è facile per gli utenti fare confusione fra due URL molt simili).
La Sitemap – La Sitemap XML è un elemento importante anche nella ricerca mobile. Innanzitutto è necessario permettere anche ai crawler mobili come Google-Mobile di accedere al sito, non eliminatelo quindi dal file robots.txt e anzi verificate con il Google Webmaster Tool che sia raggiungibile. Nella sitemap solitamente si inserisce l’URL delle normali pagine web, ma è perfettamente possibile aggiungere una indicazione dedicata al mobile. Per farlo è possibile usare tool come, per esempio, l’A1 SiteMap Generator, che ha anche una funzione per una Sitemap Mobile.
Le Keywords mobili – Innanzitutto le parole chiave digitate su un motore di ricerca mobile sono il 25% più corte rispetto ad un desktop, e questo ovviamente per la inevitabile scomodità della tastiera di un cellulare/smartphone. Accorciate le parole chiave, meglio quindi utilizzare Keyword piuttosto che Keyphrases, ed utilizzate il Keyword Suggestion Tool di Google che permette di filtrare i risultati per la ricerca mobile, fornendo dei suggerimenti di parole chiave mobili, correlate dal grado di competizione e di quantità di ricerca mensile.
Anche Moxie Mobile offre una serie di tool simili per testare la parole chiave, simulare uno spider Mobile per segnalare eventuali errori, e confrontare i risultati di ricerca sia sul web, che su uno smartphone attuale e su una previsione di come potrebbero essere ricerche mobili nell’immediato futuro.