Di Roberto Trizio
Google Plus è la novità in ambito social che sta avendo forti ripercussioni in ambito di SEO: e questo per due motivi.
Il primo è che Google tende a dare maggiore posizionamento a contenuti che sono stati condivisi su Google Plus o che ottengono link da questo particolare strumento, e la seconda è che l’introduzione di Google Plus Your World, la funzione che aggiunge alla normale ricerca, anche i risultati del proprio mondo social, modifica nettamente i risultati di ricerca, dando spazio ovviamente a chi userà Plus e similari per la distribuzione dei suoi contenuti. Impariamo quindi, dopo la guida per un profilo Business, ad ottimizzare il nostro profilo Google Plus per ottenere un buon posizionamento.
1. Utilizzare il nome completo – Cercate di evitare i nickname, è importante che sul vostro profilo compaia la vostra vera identità quando la gente cerca il vostro nome.
2. Descrizioni complete – La sezione “Introduzione” sulla scheda “Informazioni del profilo” viene automaticamente inserita nella meta description della pagina del profilo. Quindi è importante includere in questa parte le parole chiave più importanti, descrivere ciò che si fa per lavoro, nomi di società, l’ubicazione, e inserire tutti i link utili per i vostri siti web.
3. Importante la biografia – Il breve testo biografico proprio sotto il nome viene anch’esso inserito anche nella Meta Description della pagina.
4. I link da Google Plus sono utili al posizionamento – Tutti i link sul profilo sono di tipo Dofollow, e questo, senza scendere in dettagli troppo tecnici, significa che avranno un impatto positivo sui contenuti che linkano, a livello di posizionamento. Includere Google Plus nella propria link building è assolutamente da consigliare, tenendo sempre conto la vecchia regola dei link pertinenti, ovviamente. E’ ampiamente dimostrato che un contenuto linkato da Google Plus, poi, viene indicizzato molto più velocemente.
5. I +1 spingono il posizionamento – Molti professionisti SEO confermano che un voto positivo su Google Plus ha un impatto diretto sul posizionamento nei motori di ricerca, quindi è importante ottenere non solo Like o Retweet ma voti su Plus e questo sempre con la creazione di contenuti originali, interessanti per l’audience e con una partecipazione continua ai social.
6. L’occhio vuole la sua parte – Aggiungete la foto nel profilo e questa sarà visualizzata nella ricerca mentre tutte le altre foto saranno automaticamente inserite in Google Immagini.
7. La differenza fra login e non login – Chi è registrato e loggato come utente di Google Plus vedrà risultati molto diversi, dai semplici visitatori. Controllate quindi i risultati anche loggandovi, ed inserite in Google Plus anche link a Facebook, Twitter e LinkedIN.
8. Anche qui le keywords – In tutta la tua scheda, utilizza un buon numero, non troppo elevato e sempre in modo naturale, di keyword. La scheda è molto simile ad un profilo LinkedIn, quindi puoi inserire le keyword in veramente molti modi.
Conclusione
Google Plus è un social media ancora molto giovane, ma la potenza di Google come motore di ricerca, lo rende assolutamente importante e imprescindibile all’interno di una strategia SEO.